Elits Academy: primo appuntamento del 19 settembre 2022

La fine dell’estate ci regala tanti ricordi e buoni propositi per la fine dell’anno. Per noi estetiste Settembre è il mese di rigenerazione e di pianificazione della stagione viso, e con esso arriva il momento di essere commercialmente preparate a poter offrire alle nostre clienti soluzioni differenti.

A tal proposito, Silvia Santi, titolare e Beauty Trainer della Elits Group, ha il piacere di collaborare con Maddalena Patrignani e Cecilia Tonucci, anch’esse due professioniste del nostro settore, che interverranno come relatrici al primo evento di Elits Academy in programma lunedì 19 settembre presso la sede di ELITS GROUP a Castelfidardo (AN).

Quali argomenti ha scelto Elits Group per questo primo evento di ELITS ACADEMY?

L’evento di settembre è stato pensato per aiutare le estetiste a lavorare al meglio durante la prossima stagione viso, essere differenti e proporsi in maniera innovativa. Il supporto delle relatrici Cecilia e Maddalena, vuole aiutare a condividere la nostra esperienza sui check-up viso come strumento per valorizzare il nostro lavoro in cabina, e nello specifico:
✅ come saper gestire i “no” delle nostre clienti;
✅ come saper definire il giusto percorso dei trattamenti;
✅ come attribuirgli il giusto valore economico;
✅ quali strategie commerciali saper adottare.

Per Maddalena, perché è importante il Check-up?

“Da estetista e formatrice ritengo il check-up un passaggio fondamentale a prescindere dal servizio da eseguire. Per questo tipo di consulenza intendo un vero e proprio trattamento da mettere a listino, con requisiti e obiettivi ben precisi. È importante realizzarlo in uno spazio organizzato per l’occasione e in un momento completamente dedicato all’ascolto. Diventa l’occasione per differenziarci e permettere alla cliente di riconoscere la nostra professionalità.”

Qual è il punto di partenza di ogni estetista secondo Cecilia?

“Si parte da quello che abbiamo, ovvero la nostra passione e la nostra manualità. Credo che la pelle sia il nostro miglior vestito e come estetista ho una missione: quella di rendere bella ogni donna a qualsiasi età. Chi si affida ad una professionista, non si accontenta dei suoi titoli di studio e dei vari attestati da estetista. Ecco perché il check-up e le giuste domande possono fare la differenza nel conoscere meglio la persona, le sue abitudini di cosmesi e le paure che l’hanno portata a chiederci aiuto. Solo con queste informazioni saremo in grado di creare un dialogo e stabilire una relazione di fiducia.”

Secondo Silvia, com’è possibile oggi targettizzare la clientela in istituto?

“Tutto dipende dall’immagine dell’istituto, e della professionista, che si vuole comunicare al cliente. Il valore di un check-up si può stabilire tenendo in considerazione diversi criteri di valutazione: zona, listino, organizzazione del centro estetico, categoria di trattamento e portfolio clienti. Non può essere scontato perché altrimenti rischio di svalutare la persona e tutto ciò che rappresenta.
Si tratta di mettere in ordine tutto ciò che ci rende uniche e inimitabili, così da generare quel valore aggiunto che può proiettarci con slancio nel futuro di questa professione.”